Micaela Antozzi

La nostra Agenda 2024

Agenda 2024


Anche quest’anno in occasione del 25 novembre giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne vi presentiamo la nostra Agenda 2024!!!!
12 mesi contro la violenza per promuovere una cultura della parità di genere e contrastare la violenza maschile. Quest’anno abbiamo deciso di dare voce alle donne migranti, ascoltare e rappresentare le loro storie, troppo spesso invisibili e inascoltate.
L’agenda sarà distribuita presso il nostro Centro Antiviolenza Mascherona in Piazza Colombo 3/7 Genova
Orari: Lunedì, martedì e venerdì dalle 9:00 alle 15:00 – Mercoledì e giovedì dalle 9:00 alle 18:00 .


Ringraziamo i nostri sponsor:
Cipm Liguria, Coop liguria, Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), Associazione Sc’Art, PalaGym Sport e Vita

Contro la violenza sulle donne: la Samp con il Centro Mascherona

Un incontro davvero molto sentito!

(Fonte: www.sampdoria.it)

Nella settimana della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne la Sampdoria Women ha ricevuto al “3 Campanili” di Bogliasco la visita di Manuela Caccioni, responsabile del Centro Antiviolenza Mascherona, punto d’ascolto genovese che ha come mission quella di aiutare le donne ad uscire da situazioni di abusi e maltrattamenti. Un rapporto che prosegue e si consolida, dopo aver devoluto al centro di piazza Colombo i proventi dell’asta delle divise speciali indossate durante Sampdoria-Cagliari della Serie A TIM 2020/21 in occasione dell’International Women Day.

Femminicidio di Giulia, la psicologa del Centro Antiviolenza Mascherona: “La violenza è un fenomeno che riguarda tutti”

Servizio su Primocanale sul femminicidio di Giulia Cecchettin, intervista a Silvia Cristiani psicologa del Centro antiviolenza Mascherona

Minacce e botte alla ex: uomo condannato a 4 anni. Le aveva detto: “Ti sfregio con l’acido”

La donna si era rivolta al centro antiviolenza Mascherona che le ha garantito l’assistenza legale

(Fonte: Il secoloIXI – 16 Ottobre 2023)

Spesso pugni e schiaffi arrivavano anche in mezzo alla strada. Lei per lungo tempo aveva rifiutato di denunciarlo, poi si era convinta a lasciarlo. La situazione però era peggiorata e lui aveva minacciato con un collo di bottiglia prima i genitori e poi un’amica della ragazza. Un giorno quando lei si era già messa insieme a un altro ragazzo l’aveva chiamata al telefono: “Ti sfregio con l’acido” le aveva detto. La ragazza, che era stata anche costretta a trasferirsi in un’altra regione per sfuggire all’uomo, dopo aver trovato il coraggio di denunciare l’ex si era rivolta al centro antiviolenza Mascherona ed è stata assistita dall’avvocata Nadia Calafato.